Informazioni utili sulle pinze dei freni
I freni non sono tutti uguali. I costruttori di moto pensano sempre a nuovi modi per riuscire ad arrestare il mezzo.
Pinza flottante vs. pinza fissa
I freni a disco rappresentano oggi il metro di valutazione per le tecnologie concepite per rallentare un mezzo. Chiaro, lo sanno tutti. Ma chi sa anche che tipo di freno a disco è montato sulla propria moto? Ci sono infatti importanti differenze costruttive, soprattutto per quanto riguarda la struttura delle pinze dei freni.
Tipi di pinze dei freni
Un problema fondamentale nella costruzione di freni a disco è la necessità di garantire che il disco sia bloccato nella pinza con la stessa forza da entrambi i lati. Inoltre, disco e pastiglie devono continuamente riadattarsi l'uno alle altre. I costruttori raggiungono questa flessibilità posizionando il disco o la pinza in modo "flottante", ovvero consentendo un gioco laterale del componente (alcuni decimi di millimetro). Ecco che si parla rispettivamente di freno con pinza flottante con disco fisso o di freno a pinza fissa con dischi flottanti.
Tuttavia c'è sempre l'eccezione alla regola! Specialmente nel caso dei freni della ruota posteriore, che subiscono una sollecitazione relativamente bassa, in alcuni modelli pinza e disco sono montati in modo fisso.
Le pinze flottanti sono ancora usate frequentemente sulle moto più piccole e meno potenti. Le pinze fisse, invece, sono montate su mezzi potenti e pesanti in virtù dei loro standard di potenza più elevati.
Questione di pressione: i pistoncini dei freni
In qualche modo, la pastiglia del freno deve raggiungere il disco. In tutti i più recenti sistemi frenanti, la pressione necessaria viene generata in modo idraulico: dalla leva del freno attraverso la tubazione idraulica verso il pistoncino del freno. In linea di principio è sufficiente un singolo pistoncino del freno. Quasi tutti i freni a disco della ruota anteriore moderni dispongono però di un numero compreso tra due e sei (o addirittura otto) di questi elementi che generano pressione. Questo perché più pistoncini rendono possibili pastiglie più grandi (o più pastiglie singole), quindi anche una migliore ripartizione di pressione e una più alta prestazione di frenata.
(Schizzo: L'anello di tenuta o di bloccaggio non porta le sue due denominazioni per nulla. Questo perché non solo mantiene il liquido dei freni nel sistema, ma riporta il pistone del freno nella sua posizione originale quando il freno viene rilasciato).
Saldo in sella: in due pezzi vs. un pezzo
Originariamente, la pinza fissa era formata da due metà avvitate tra loro. Nel frattempo, ha preso piede la tendenza che prevede l'uso di pinze fuse in unico pezzo (monoblocco). L'obiettivo è quello di evitare che la pinza di allarghi in fase di frenata. Questo riduce infatti sia la prestazione di frenata, sia la sensazione percepita nel punto di pressione e la dosabilità.
Ancoraggio: la soluzione radiale
Da alcuni anni, i produttori montano sempre più spesso pinze dei freni provviste di accoppiamento radiale. L'idea nasce dal mondo delle corse. Il motivo di tale scelta sta nel fatto che la distanza dall'asse della ruota può essere modificata in tutta semplicità grazie a distanziatori. In questo modo, è possibile adattare il freno a diversi diametri dei dischi.
Massima semplicità: il freno della ruota posteriore
Poiché in ogni caso la parte del leone per quanto riguarda le prestazioni di frenata la fa la ruota anteriore (niente di nuovo, è grazie al trasferimento dinamico del carico dell'asse), sulla ruota posteriore vengono impiegati freni relativamente semplici. Qui i dischi freno sono notevolmente più piccoli. Anche le pinze sono di solito di tipo flottante con uno o due pistoncini.
Sistemi frenanti integrali
Nella maggior parte dei casi, i freni della ruota anteriore e posteriore sono sistemi completamente separati. Tuttavia, alcuni modelli (ad es. di Moto Guzzi e Honda) combinano entrambi i freni dando vita ai cosiddetti sistemi frenanti integrali. A seconda della filosofia del produttore, con questi impianti viene azionato o il freno posteriore tramite la manetta o quello anteriore tramite il pedale del freno.
Il centro tecnico Louis
Se hai una domanda tecnica sulla tua moto, rivolgiti al nostro centro tecnico. Troverai infinita esperienza, opere di riferimento e indirizzi.
Attenzione!
I suggerimenti di meccanica fai da te sono procedure generali che potrebbero non essere applicabili a tutti i veicoli o a tutti i singoli componenti. Le condizioni specifiche del sito in cui lavori possono eventualmente variare notevolmente. Pertanto, non possiamo fornire alcuna garanzia alcuna garanzia per quanto riguarda la correttezza delle informazioni riportate nei suggerimenti di meccanica fai da te.
Grazie per la comprensione.